Creare la scuola era l’unica via. Non era pensabile che tutto il sapere ricevuto in dono da Rino e da tutti gli altri maestri potesse andare perduto. Per questo ho lavorato tanto ma so di non averlo fatto invano.
Ovviamente al primo posto sta la scuola, anche se chiamarla scuola è fuorviante dato che la parte teorica sarà minima e quella manuale farà la parte del leone. Per imparare i mestieri bisogna praticarli e di conseguenza produrre, quindi fino dal principio si avranno oggetti da utilizzare.
Arriveremo a costruire vere e proprie strutture in muratura con relativi impianti idraulici e arredate con i piccoli oggetti che avremo prodotto in precedenza.
Diciamo che in linea di massima il sogno porta alla ricostruzione della ferriera con il maglio, macine per i cereali, telai, impianti idraulici per movimentare i macchinari e quindi ricostruire tutti meccanismi del mulino dalla ruota ai vari snodi di trasmissione del moto e soprattutto potremo progettare insieme quello che potremo sognare insieme.
In conclusione possiamo dire che imparerete gli antichi mestieri per riappropriarvi di lavori che, esaltando la dignità umana, portano non solo a sognare un futuro migliore ma a crearlo.

Chissà magari verso questo futuro potremo andarci insieme.

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